Non posso non parlarvi oggi del clamoroso caso del trasferimento di migliaia di clienti di un’importante banca italiana da una piattaforma online all’altra con una scarsa comunicazione e per chiari motivi legati al profitto.
Oggi il rapporto con il cliente si auspica che sia sempre più stretto e umano. Ed è inconcepibile che una banca con una comunicazione tra l’altro estiva decida di spostare i conti da una home banking all’altra mettendo al primo posto il fatto che ne avrà una vantaggio economico. Certo, i clienti che sono stati trasferiti erano quelli che rendevano meno: mai andati in banca nell’ultimo anno, non avevano fidi, non avevano investimenti in corso. meritavano questo trattamento? Non spetta a me giudicare, ma all’anti trust che ha messo sotto la lente questa operazione.
A mio parere non si può non avere tatto in queste operazioni. Credo che quando le banche si comportano in questa maniera siano proprio anti etiche. Il cliente non può essere gestito come un numero. da sempre considero la consulenza finanziaria come un servizio: proprio come un mettersi a disposizione del cliente e non il contrario.
