In una recente intervista del World Economic Forum ai principali economisti di istituzioni finanziarie internazionali, è emerso che il 45% di loro ritiene molto probabile una forte recessione nel 2023, mentre un altro 45% crede che il pericolo sia scongiurato. Queste opinioni contrastanti dimostrano quanto sia difficile fare previsioni sui mercati economici. Inoltre, metà di questi economisti sbaglierà la previsione nel corso dell’anno. Pertanto, i consulenti finanziari non possono pianificare o lavorare sul breve termine per il portafoglio dei loro clienti, poiché non si può prevedere ciò che accadrà a breve termine.
Quali previsioni 2023?
È possibile investire anche per il breve termine, ma solo con strumenti a rendimento certo e a risultato prefissato nei prossimi sei-dodici mesi. Al contrario, la pianificazione finanziaria a lungo termine si basa sugli obiettivi di investimento concordati con la famiglia o il risparmiatore, tenendo conto dei risultati positivi dei mercati finanziari a lungo termine.
L’incertezza del mercato può essere utilizzata per incrementare le posizioni e consolidare gli investimenti a breve termine, ma le previsioni a breve termine dovrebbero essere lasciate a coloro che vogliono discutere di esse. Al contrario, è possibile fare analisi concrete e creare portafogli ben diversificati con strumenti di investimento correlati per raggiungere gli obiettivi prefissati.
La pianificazione finanziaria è importante e può portare a una vita più serena e tranquilla per il risparmiatore e la sua famiglia. Tuttavia, non si dovrebbe credere nelle previsioni a breve termine o nei fenomeni che garantiscono rendimenti improvvisi, ma piuttosto nel lavoro costante e dedicato.